[Linux-Biella] quei rotti in culo...

[CIARROCCHI Paolo]

From: Luca Bertoncello [mailto:lucabert@lucabert.de] 
> Simone Caldana <simone@caldana.org> schrieb:
> 
> > continuo ad essere convinto che sei incazzato perche' il 
> tuo amichetto 
> > si e' ripreso il suo giocattolo mentre ci stavi giocando tu.
> 
> Mi intrometto nella discussione...
> Io ho sempre usato Servizi a pagamento (BMM ai tempi in 
> Italia, M2Soft fino a ieri, Greatnet da oggi), proprio 
> perche' volevo un servizio impeccabile ed ero (e sono!) 
> disposto a pagarlo.
> Sopratutto, per potermi incazzare quando qualcosa non 
> funziona... =:)))
> 
> In ogni caso, a meno di promozioni (ma quella di Libero non 
> era una promozione!), una ditta non puo' offrire un servizio 
> gratuito e poi, di punto in bianco metterlo a pagamento 
> oppure restringerlo in maniera tale da costringere la maggior 
> parte degli utenti a dover usare la versione a pagamento.

Certo che puo' farlo...
 
> A parte la figura da cioccolatai che ci fa la ditta (credo 
> che chiunque mi chieda un parere su Libero, da ora in poi, 
> otterra' una E-Mail dove sparero' a zero su quelle persone), 
> e' anche una questione di etica professionale!

Ahh... ora concordo. ;-)
 
> Cio' non toglie che io ho sempre usato servizi a pagamento e 
> continuero' ad usarli e a consigliarli a chiunque voglia fare 
> le cose seriamente... Oltretutto, diciamocelo: per 120 Euro 
> all'anno circa, non si va in malora...
> Eppure per quella cifra, ho 25 GB di traffico al mese e 7.5 
> GB di dati su disco, nessuna limitazione su domini, caselle 
> di posta e programmi vari (sono root e faccio tutto cio' che 
> voglio o quasi!)... Insomma, non facciamo proprio gli straccioni...

Beh, la mossa di libero fa inca$$are, ma era quasi inevitabile.
Tiscali ? 
La versione free e' sommersa si SPAM. 
Vuoi eliminarlo ? Paghi...
E lo stesso discorso vale per tin...

Percio', vai di linuxmail.org e despammed.org ;-)

			Paolo