[Linux-Biella] Distro RedHat - Checked by AntiVir DEMO version -

Andrea Ferraris linux@ml.bilug.linux.it
Thu, 6 Nov 2003 17:19:43 +0100


>From: "CIARROCCHI Paolo" <Paolo.CIARROCCHI@vodafone.com>
> From: Paul TT [mailto:paultt@supereva.it]
> > Carlo Festa wrote:
> >
> > >Alle 13:05, giovedì 6 novembre 2003, Marco Barbera ha scritto:
> > >
> > >
> > >>Mah, proveremo Fedora e chissà....magari inizio a guardare la
> > >>Debian.... Che dici PaulTT potrebbe essere una buona
> > alternativa ;-)
> > >>?
> > >>
> > >>
> > >
> > >In questi giorni stavo meditando esattamente la stessa cosa... vedrò
> > >quale delle due prevede una "migrazione" più indolore...
> > >
> > >
> > pronti! rispondo a tutti e due con un link :-)))))
> > ....
> > cioe' ,skerzavo, il link non lo trovo piu'.... faccio un
> > attachment del
> > documento cui volevo puntare....
> > non ho mai provato che non ho una redhat, ergo non
> > garantisco...... ;-)
>
> Evidentemente a me sfugge qualcosa ma non capisco il
> perche' di tutta questa fretta e voglia di scappare da RH.
>
> Fedora e' un progetto ancora piu' 'open' che puo'
> essere utilizzato in ambiente server.
> Sbaglio ?

Fedora ha una base di utenti e sviluppatori molto piccola,
certamente non paragonabile a Debian o SUSE, anche se,
dopo l'acquisto da parte di Novell non mi sorprenderebbe
una svolta nel senso di quella di RedHat.
Questo IMHO e` un grosso svantaggio, proprio a livello
di affidabilita`, che, in ambiente server, e` indispensabile.

Andrea