[Linux-Biella] Secondo voi qualcuno gioca sporco??

[Marco Ermini]

Claudio <cmaffio@bilug.linux.it> wrote:
> Il Tue, 27 May 2003 09:51:27 +0200
> Marco Ermini <markoer@usa.net> scrisse:
> =

> ME> e se ci pensiamo molte sono dovute anche a fattori che in
> ME> qualche modo conducono all'open source.
> =

> Ad esempio?

Gli analisti citati da IDG (3 su 4) concordano con noi sullo "smell" che
avrebbe tutta questa storia, e dicono che il principale scopo di MS sia q=
uello
di limitare la presa di quote di mercato da parte di Linux.

Se ci pensi, in *tutti* i settori che non siano il desktop (per ora MS ha=

oltre il 90%) la MS viene ostacolata da Linux o comunque da setup
"alternativi" che sono molto piu' "vicini" all'open source.

- palmari: il PalmOS e' piu' amato anche perche' piu' "aperto" di WinCE, =
ci
puoi realizzare molto facilmente delle applicazioni, e' molto piu'
"hackerabile"

- cellulari: la MS non ha ancora prodotto nulla di realmente usabile ment=
re il
mondo piu' "open" di Symbian e J2ME e' ben presente

- console: la piu' "aperta" Playstation 2, addirittura con un kit Linux
installabile, ha stravinto: vi ricordate la discussione di un anno fa cir=
ca?
;-)

- server: la MS e' ai ferri corti col resto del mondo ma con Linux in
particolare, perche' forse e' l'unica vera alternativa allo Unix decadent=
e.

Chiaro che sto ultra-schematizzando, semplificando, anche banalizzando ce=
rto,
ma sono gli estremi concettuali che mi interessano. Da una parte ci sono =
le
alternative "chiuse" e "4 salti in padella" di MS, dall'altra ci sono
alternative forse apparentemente meno semplici, ma in fondo piu' ricche e=
d
aperte alle possibilita' e alle evoluzioni (e predilette dagli chef).

Quello che voglio dire e' che MS e' *concettualmente* opposta a questo se=
condo
filone *comunque* si presenti, e' nel suo DNA contrastare Linux e l'open
source che rappresentano l'apogeo di questa impostazione.


-- =

Marco Ermini
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1
Di fronte alle sofferenze del mondo tu puoi tirarti indietro, s=EC, quest=
o =E8
qualcosa che sei libero di fare e che si accorda con la tua natura, ma
precisamente questo tirarsi indietro =E8 l'unica sofferenza che forse pot=
resti
evitare. (F. Kafka)