[RE: [Linux-Biella] Siamo vicini al 2.6.0]

[Marco Ermini]

CIARROCCHI Paolo <Paolo.CIARROCCHI@vodafoneomnitel.it> wrote:
> From: Marco Ermini [mailto:markoer@usa.net]
[...]
> Si, hai ragione.
> I grandi miglioramenti sono su macchine SMP o NUMA.
> Cmq, il sistema e' molto piu' reattivo sotto carico,
> ho fatto tantissime prove (tutti i kernel dal 2.5.2?)
> e i progressi si vedono anche con il mio modesto portatile.

Appunto, qui si affronta il problema spinoso che dicevo, cioe' come si sono
risolte certe questioni che hanno un po' "dilaniato" sul kernel 2.4, ovvero la
gestione dello scheduling dei processi (se ne era parlato anche qui in lista).
Non ho seguito molto ultimamente, ma sono confidente che Torvalds sia riuscito
a "guidare" verso una soluzione che mettesse d'accordo tutti (sia i sistemi
piccoli che i grandi), perche' questa e' sempre stata la sua filosofia, il
meglio senza compromessi anche se questo significa stravolgere... (e mi e'
sempre piaciuta come filosofia).


> Cosa e' cambiato rispetto ad un 2.4 ?
> Tantissimo...
> 
> Guardate qui:
> http://kernelnewbies.org/status/latest.html
> 
> e qui:
> http://www.codemonkey.org.uk/post-halloween-2.5.txt
> 
> Un grosso passo in avanti, acpi, ide, crypto api per il 
> networking, VM, preemption, PnP layer, ALSA, AGP3 etc...
> 
> Enjoy ;-)

Si', decisamente, Linux era gia' un ottimo sistema "general purpose" ma adesso
ha le chances per affermarsi definitivamente. Se il 2.6 sara' davvero come
promette e sara' affidabile, diversi sistemi che oggi hanno dei discreti
problemi di sopravvivenza (come gli Unix moribondi, e persino i *BSD sono a
corto di fiato...) rischiano di ricevere una drastica spallata. Come anche i
signori M$, visto che vendono e rivendono sempre le solite cose: se ci sara'
un seguito altrettanto di qualita' anche "in user space", chi davvero vorra'
continuare ad usare Windows? non vedo l'ora...

(oggi sono ottimista e su di giri ;-)


ciao


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Marco Ermini
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Perche' perdere tempo ad imparare quando l'ignoranza e' istantanea? (Hobbes)