[Linux-Biella] [OT] gprs telit gm882
CIARROCCHI Paolo
linux@ml.bilug.linux.it
Tue, 16 Dec 2003 10:29:25 +0100
From: Paul TT [mailto:paultt@supereva.it]
> CIARROCCHI Paolo wrote:
>
> >From: Paul TT [mailto:paultt@supereva.it]
> >
> >
> >>AAAAAAAARRRRRRGGGGGGGHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!
> >>non solo inciti ad usare smsg > 160 chars, ma pure ad usare la
> >>ricevuta!!!! ARGH! ANATEMA, ANATEMA, ANATEMA.
> >>
> >>
> >Ehhhh ?
> >Uso sempre la ricevuta,
> >forse perche' lavoro su servizi e la ricevuta mi da
> >delle informazioni utili...
> >
> si. in effetti, a livello di "servizi" ha un senso in piu'.
> e' che mi da fastidio. mi sa tanto di cosa da 1984.
Non e' di certo cosa da "1984".
Vuoi sapere quando qualcuno legge un tuo sms (magari per
chiamarlo) ?
Usi la ricevuta.
> >>cmq invero probabilmente sono piu' affidabili gli smsgs, non per il
> >>tempo, chiaramente, ultimamente tardano clamorosamente :(,
> ma per il
> >>fatto che prima o poi arrivano.....
> >>
> >>
> >
> >smsgs ?
> >Tardano ? Effetto Xmas card.
> >
> e potrei capirlo se non fosse che ci sono ste rogne da 2/3 mesi a sta
> parte.....
Molto strano, io non noto ritardi neanche ora che siamo
in periodo di Xmas Card.
Se lo short message arriva o e' diretto verso un altro
operatore le cose si complicano...
Cmq ripeto,
io non ho alcun problema.
> sara' che c'e winzoz sui server... ;-)
Proprio no ;)
> >>PS: perche' diavolaccio tutti si ostinano a chiamarli
> SMS?!?!?!?!?!?!
> >>SMS significa "Short Message Service", e, non so voi, ma io
> >>di servizi
> >>non ne ho mandati finora. e' come dire "ti mando un SMTP dopo!",
> >>ridicolo, no? io di mio ho adottato un mio neologismo "SMSG", che
> >>perlomeno ha un significato e non mi fa fare la figura del
> >>pubblicita'-massmedia-dipendente... senza offesa, spero... :-)
> >
> >Bisognerebbe chiamarli SM (short message).
> >
> >
> e, per saperlo, lo so. ma se dico cosi', poi nessuno capisce.
> (provai...
> :-))
> invece smsg viene compreso pure dalle masse che non sanno che
> voddi' gsm...
Sara', ma io smsg non lo avevo capito...
Paolo