[Linux-Biella] gui win VS gui linux

[Marco Ermini]

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On Fri, 8 Aug 2003 18:56:18 +0200, Icex <tracex@tiscali.it> wrote:

> > > Personalmente trovo dei vantaggi usando gnome rispetto a windows.
> 
> > Quelli che tu citi come vantaggi sono attualmente delle complicazioni
> > inutili per il 99% delle persone che si avvicinano ad un computer.
> 
> Infatti ho detto personalmente,
[...]
> Boh, puo' essere vero per il 99% delle persone ma io mi trovavo comodo
> diversamente e per fortuna gnome mi ha permesso di modificare le "cose" a
> mio piacimento abbastanza intuitivamente (ricordo che son sempre e solo un
> perito chimico)

Anche io personalmente preferisco configurare a mio piacimento, ma questa
possibilita' ti si rivolta contro in molti casi, perche' complica
immensamente le combinazioni di interfaccie possibili. E' una strada
assolutamente impraticabile a livello didattico ed a molti livelli
professionali, ed e' amata soltanto da una fascia ristetta di "smanettoni".

Questa e' anzi la conferma che la creazione di un'interfaccia richiede studi
seri e multi-disciplinari: e' molto piu' facile, anziche' creare una valida
interfaccia univoca, fornire un framework personalizzabile - ma il framework
e' amato solo dagli smanettoni .. l'interfaccia univoca segue una filosofia
e si evolve restandone coerente - per esempio, basta vedere la preview di
OS-X 10.3...


[...]
> Beh ma il 99% delle persone non fa certificazioni :-)

Forse in Italia e' stato fin'ora cosi', ma magari non sei informato che, da
un paio di anni a questa parte, la cosa sta nettamente cambiando, visto che
per la gran parte delle facolta' universitarie e' diventato obbligatorio
conseguire l'EUCD - e questo e' obbligatorio soprattutto se NON segui una
materia attinente all'informatica, quindi parliamo di *utonti* per
definizione.

Quindi, in molti casi, o fai un'esame sull'utilizzo dell'interfaccia di
Windows o del Mac (l'EUCD e' anche e soprattutto questo) o non ti laurei.
E ti assicuro che ho visto laureandi in scienze infermieristiche
terrorizzati... In realta' alla fine, direi che una percentuale dei
laureandi che tendera' sempre piu' al 100%*DOVRA'* dare piu' di un esame di
certificazione.

In questo discorso Linux non ha alcuna cache di entrarci, a meno che l'unica
una certa distro leader del mercato imponga come standard de facto una sua
interfaccia (la figlia intelligente di Bluecurve, diciamo...) e magari tra
qualche anno, dopo anni di investimenti e di studi, potremo fare l'EUCD
sulla RedHat 15 con Bluecurve 7 e porto 2...


[...]
> Comunque ho inteso quello che volevi dire, purtroppo la mia opinione
> rimane la stessa, preferisco perdere magari tanto tempo per aggiustarmi le
> cose come voglio io all'inizio piuttosto che non perdere tempo avere tutto
> pronto e dovermi adeguare.
[...]

Anche io *su Linux*. Perche' non c'e' nulla di efficiente che sia gia'
pronto, quindi devo sistemarmi come posso quello che mi ritrovo costretto a
dover usare. Ma non ho la stessa sensazione ne' la stessa esigenza con Aqua,
se permetti :-)


ciao
-- 
Marco Ermini
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Perche' perdere tempo ad imparare quando l'ignoranza e' istantanea? (Hobbes)

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